MOCA: Museum Of Children Art

MOCA è un anagramma che sta per Museum Of Children Art e nasce come spazio espositivo per rendere visibile e promuovere la cultura dell’infanzia e l’idea di bambino care alla scuola: si tratta di un bambino competente, che sa riflettere sull’esperienza, porre domande, interagire positivamente con i coetanei e con gli adulti; di un bambino curioso, partecipativo, protagonista attivo del proprio percorso di crescita e di conoscenza.

Uno spazio espositivo per rendere la  scuola  visibile  e  “mettere in  scena “  la  sua  teoria  dell’educazione,  la filosofia di fondo che dà forma e struttura al progetto educativo. Uno spazio espositivo per tentare nuovi percorsi di documentazione, per dare ordine e organizzazione alla sperimentazione didattica, ricostruire il significato delle esperienze realizzate, coinvolgendo anche i genitori e i cittadini in un processo di reale comprensione del progetto educativo che la scuola ha costruito per i bambini e per i ragazzi.

Il MOCA nasce dal lavoro collaborativo realizzato all’interno di una rete educativa, costituita da intellettuali, scrittori, illustratori, musicisti, agenzie formative, partner stabili o occasionali della scuola, che hanno collaborato alla costruzione di un’idea di formazione, veicolando una molteplicità di modi di pensare, di comunicare, di utilizzare i saperi e i linguaggi. Il MOCA è una modalità per restituire al territorio i risultati di questi contributi, con la finalità di condividere un progetto formativo per i giovani cittadini e far diventare l’intera città luogo di educazione e di incontro.

Le esposizioni del Museo MOCA intendono mettere in mostra frammenti, tracce, stralci di diario, piccole istantanee tratte dalle vicende “straordinarie” della vita scolastica dei bambini, dalle quali emerge il lavoro di ricerca che la scuola sta realizzando sulla attivazione del loro pensiero e sulla costruzione della identità personale e sociale. Le immagini, i segni grafici, le pagine di scrittura diaristica rappresentano tracce lasciate dai bambini, da cui emerge un’identità personale e significativa, che gli adulti sono chiamati a sostenere nel momento in cui provocano e motivano l’incontro con la conoscenza.

Il progetto museale può aiutare a capire come cambia il pensiero e lo sguardo dei bambini per effetto delle sollecitazioni della scuola. Da questo punto di vista, il MOCA è uno strumento di indagine su un nuovo modello di scuola e di ambiente di apprendimento, inteso come “laboratorio del pensiero” finalizzato alla promozione di pratiche di innovazione metodologica, che promuova la consapevolezza dei docenti, dei genitori, dei cittadini su come può cambiare il pensiero e lo sguardo dei bambini per effetto delle sollecitazioni educative ed estetiche.

Pertanto il MOCA intende avviare processi di riflessione, di valutazione e di monitoraggio sui percorsi didattici significativi attivati dai docenti, centrati sulla utilizzazione di metodologie innovative, sulla “classe capovolta”, sull’uso flessibile degli spazi e dei tempi educativi, sperimentazioni che hanno determinato l’adesione della scuola al Movimento Avanguardie Educative INDIRE.

Condividi sui Social